Ripartire dagli ecomusei.

Giornata di approfondimento dei nuovi contesti e strumenti per la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale.

Si è svolto lo scorso 26 novembre il Forum degli ecomusei dell’Umbria, la giornata di approfondimento dei nuovi contesti e strumenti per la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale a cui ha partecipato anche la nostra associazione.
Numerosi sono stati gli interventi, gli spunti e le riflessioni sugli ecomusei e sulla loro attuale funzione, sicuramente, come ha ribadito durante il suo intervento Matteo Burico, Sindaco del Comune di Castiglione del Lago “un ecomuseo non è semplicemente un’opportunità ma è qualcosa di veramente importante per la nostra comunità e la responsabilità che hanno i sindaci, gli amministratori è quella di essere presenti, insieme ai cittadini, alla comunità, non solo per portare avanti il nostro patrimonio con tutte le opere d’arte ma anche tutto quel patrimonio immateriale che è il vero fondamento della nostra cultura e della nostra storia e sono queste le fondamenta su cui dobbiamo poggiare i piedi per guardare al futuro”.

Hanno successivamente introdotto e portato avanti gli interventi la Dott.ssa Antonella Pinna, Presidente del comitato tecnico scientifico sugli ecomusei della Regione Umbria, il Prof.Daniele Parbuono, Direttore della scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici dell’Università di Perugia, Mariella Morbidelli Coordinatrice Faro Trasimeno, il Dott. Leandro Ventura Responsabile dell’Istituto Centrale per il patrimonio immateriale del Ministero della Cultura, Francesco Calzolaio coordinatore di Faro Italia Platform, Andrea Rossi coordinatore Ecomuseo del Casentino e la Dott.ssa Paola Agabiti Assessore alla cultura della Regione Umbria.

Hanno portato il prezioso contributo inoltre l’Ecomuseo del Tevere, l’Ecomuseo geologico e minerario di Spoleto, l’Ecomuseo del paesaggio degli Etruschi di Porano, l’Ecomuseo del paesaggio olivato e dell’olio di Trevi, l’Ecomuseo di Campello sul Clitunno, l’Ecomuseo del Paesaggio Orvietano, l’Ecomuseo della dorsale Appenninica Umbra

Antichi mestieri e tradizioni: Associazione ARBIT

L’associazione partner impegnata nella salvaguardia e promozione degli antichi mestieri legati alle tradizioni della pesca e della navigazione sul Trasimeno è ARBIT – Associazione Recupero Barche Interne Tradizionali.

Patrimonio storico-paloentologico: Ass. Pro Museo Luigi Boldrini

L’associazione partner impegnata nella salvaguardia e promozione del patrimonio storico-paleontologico è l’associazione PRO MUSEO LUIGI BOLDRINI di Pietrafitta.

Folklore e tradizioni – Agilla e Trasimeno

Il Gruppo “Agilla e Trasimeno” si forma nel 1957, allo scopo di mantenere vive alcune forme della cultura popolare e della civiltà contadina delle zone costiere del Lago Trasimeno.

Patrimonio storico-archeologico: Associazione ArcheoTrasimeno

L’associazione partner impegnate nella salvaguardia e promozione del patrimonio archeologico è l’associazione ARCHEO TRASIMENO.

Museo diffuso e rievocazioni storiche – San Domenico e Gli orti di Mecenate

Confraternita di San Domenico e Gruppo Storico “Gli Orti di Mecenate”
L’obiettivo delle due associazioni è quello di diffondere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico religioso del territorio.

Soggetto Donna

L’associazione SOGGETTO DONNA è nata il 27.10.2014. Ha la sua sede presso la CESVOL Umbria Sportello Trasimeno in piazza Della Stazione, 14. Sono 8 le donne fondatrici. Negli anni il numero delle socie sta fra 45 e 50. La particolarità di “Soggetto Donna” è che una grande parte delle nostre socie hanno origine straniere e rappresentano 15 paesi del mondo, cosa non cercata, ma creatasi del tutto spontaneamente nel corso degli anni e ora molto apprezzata. Sfruttiamo questa ricchezza in molte attività. Per noi è una vera sorgente di diverse conoscenze, esperienze di vita, mentalità e culture che cerchiamo di imparare.